Il fondo pensione ha una finalità prettamente pensionistica per cui, a differenza di altri strumenti di risparmio,
è una forma vincolata che consente agli iscritti di rimanere il più possibile sull'obiettivo pensionistico.
Un primo vantaggio nell' aprire un fondo pensione a un figlio anche minorenne
è sicuramente quello del lunghissimo orizzonte temporale, di modo da sfruttare completamente
la linea azionaria, prendendo il rendimento dai mercati e facendo lavorare l'interesse composto per noi.
Quanto bisogna mettere da parte mensilmente se si vuole per esempio arrivare a 100.000 euro alla pensione?
Un immagine ad esempio, che mostra l'importanza di cominciare prima.
è una forma vincolata che consente agli iscritti di rimanere il più possibile sull'obiettivo pensionistico.
Un primo vantaggio nell' aprire un fondo pensione a un figlio anche minorenne
è sicuramente quello del lunghissimo orizzonte temporale, di modo da sfruttare completamente
la linea azionaria, prendendo il rendimento dai mercati e facendo lavorare l'interesse composto per noi.
Quanto bisogna mettere da parte mensilmente se si vuole per esempio arrivare a 100.000 euro alla pensione?
Un immagine ad esempio, che mostra l'importanza di cominciare prima.
Il fondo pensione, a differenza di piani di accumulo strutturati, è uno strumento libero; si possono impostare dei versamenti mensile, cambiarli in semestrale, oppure togliere il versamento e decidere di versare una volta l'anno, nella più completa libertà.
Il fondo ha anche un iban dedicato per fare versamenti liberi o, quando qualche parente in occasioni
come compleanni o feste, vuole fare un piccolo regalo direttamente sul fondo del bambino o della bambina.
I genitori che versano sul fondo dei figli minorenni hanno poi un grandissimo vantaggio fiscale.
Fino al limite di 5.164,57 euro annui l'importo versato nel fondo pensione è deducibile dal reddito, sia che venga versato in un proprio fondo pensione, sia nel fondo pensione del figlio a carico, sempre
con il limite cumulativo totale di 5164,57 euro annui.
Al momento la deducibilità fiscale per i contributi versati in favore di un figlio vale solo se fiscalmente
a carico, anche se per metà con l’altro genitore.
Il fattore tempo oltre che esser fondamentale per il rendimento cumulato
è fondamentale anche per la tassazione.
Al momento della stipula parte un timer che ha l'obiettivo di arrivare alla prima scadenza
dal 15 esimo anno di aderenza.
Arrivati a questa soglia inizia un processo decrescente che porta una riduzione annua dell 0,30% sulla tassazione,
che inizialmente è del 15% per abbassarla al 35 esimo anno di aderenza al 9%.
Un vantaggio fiscale enorme, ma solo se si parte presto.
Ultimo, ma non per importanza, la possibilità di disporre di eventuali anticipi su quanto versato.
Per ogni aderente infatti, alla stipula del fondo parte un altro timer che avrà
la sua prima scadenza all'8 anno dalla data della stipula.
Questo primo traguardo di 8 anni permette di avere la possibilità di chiedere
un primo anticipo, come nella tabella allegata.
Vedrai che le motivazioni si assomigliano a quelle del tfr in azienda,
la normativa è simile ma nel caso del fondo pensione è migliorativa.
Per approfondire poi sul tema ti lascio due fondamentali articoli dal mio blog
Tasso di sostituzione pensionistico, cos'è?
http://www.marcellocastagna.it/blog/lunga-vita-e-prosperita
Come funziona il sistema pensionistico italiano?
http://www.marcellocastagna.it/blog/hai-capito-come-funziona-il-sistema-pensionistico