Nei prossimi venti anni si prevede che i baby boomer, ovvero la generazione nata tra gli anni 40 e 60, figlia del boom economico successivo alla seconda guerra mondiale, trasferiranno la loro ricchezza alla generazione x e ai millennials.
I baby boomer oggi, che ormai si stanno spostando verso la pensione, detengono la maggior parte della ricchezza finanziaria disponibile, a differenza dei millennials che detengono invece una quota quasi irrilevante e incredibilmente bassa della ricchezza globale, pari a circa il 5% secondo la Federal Reserve. Nei prossimi due decenni il mondo sviluppato sperimenterà uno spostamento senza precedenti di ricchezza finanziaria, stimato intorno ai 68 mila miliardi. Cosa significa tutto questo? Per i baby boomer indubbiamente la necessità di avere un robusto piano finanziario, sia per proteggere la ricchezza, sia per poterne accedere durante la pensione, per mantenere lo stesso stile di vita facendo anche fronte ai nuovi impegni, come l'assistenza sanitaria e medica. Impegni che se non adeguatamente pianificate possono rappresentare serie problematiche economiche. Pianificare il dopo di noi è quindi sempre complicato; basti pensare che in Italia quasi nessuno pianifica il passaggio di testimone: solo 10 persone circa su 100 provvedono a fare testamento. La famiglia deve iniziare seriamente a pensare a tutto questo, a cosa sarà della ricchezza, come verrà trasferita, che eventuali imposte dovranno subire e quali modi esistono per trasferirla al meglio. Ma soprattutto pensare che questi concetti tocchino solo le famiglie “ricche” è sbagliato. Il passaggio generazionale riguarderà soprattutto le fasce medie della popolazione. E questa potrà e dovrà essere un occasione speciale che se pianificata per tempo garantirà ai figli un valido aiuto finanziario su questioni quotidiane come l'acquisto di una casa, l'istruzione per i nipoti o la creazione di un attività in proprio. Il ruolo del consulente non è quindi solo quello di darti i migliori isin per investire. Il consulente è l’esperto che ti segue sopratutto durante questi percorsi (spesso complicati) del patrimonio familiare. Un consulente è l'esperto al tuo fianco che ti aiuta nella pianificazione finanziaria in ottica life-cycle, ovvero un rapporto professionale che duri una vita. Perchè ereditare un sacco di soldi è una cosa, saperne cosa fare richiede dei professionisti al tuo fianco.
0 Comments
Quali sono i maggiori pericoli per la tua vita e per il tuo benessere finanziario?
Ci sono quattro modi per andare improvvisamente in gravi difficoltà finanziarie Scopriamoli insieme per evitarli Avere meno entrate Tipicamente pensiamo subito alla perdita del lavoro, ma le più frequenti cause di azzeramento del reddito sono - invalidità permanente - premorienza - rischio di longevità Soluzione? Polizze assicurative a copertura dei rischi sulla persona Perdere i propri beni Un evento improvviso puo cancellare definitivamente i tuoi beni o le tue fonti di reddito - terremoto/alluvione - incendio - furto/rapina Soluzione? Polizze assicurative a protezione dei beni Ma perchè un consulente finanziario mi sta parlando di polizze, rischi e coperture assicurative? Ti rispondo alla fine del post! Perdere il risparmio Gestire male il proprio risparmio può portare all’azzeramento dello stesso - concentrarsi sul breve periodo - giocare col trading - diversificare poco Soluzione? Farsi aiutare da un professionista finanziario Responsabilità Civile Un danno da te causato può portare ad una richiesta di rimborso dal terzo leso dal danno - incidente stradale - incidente domestico - danno di un minore Soluzione? Polizza assicurativa a protezione dei rischi involontari Perchè un consulente finanziario parla di assicurazioni? Perchè a differenza di quanto pensa l’italiano medio, l’assicurazione è una cosa seria. Pagando un piccolo premio scaricherai un rischio enorme, come un invalidità a vita o una morte prematura, ad una compagnia, che pagherà e coprirà questo rischio per te, assorbendo l’impatto devastante che un evento del genere può causare alla tua vita e a quella dei tuoi cari. Parliamo quindi di gestione del rischio ed un consulente finanziario è il gestore dei rischi finanziari della tua vita. Se infatti sei invalido, o malato, o la tua casa va a fuoco, tu non puoi produrre reddito e il tuo patrimonio scompare. Ecco perchè, soprattutto in questo campo, posso aiutarti con la mia esperienza, perchè la base di un investimento perfetto, a differenza di quanto si può pensare, è la protezione del capitale umano, generatore di reddito e fulcro della stabilità del patrimonio. Quanti hanno comprato ai minimi a marzo 2020?
Pochi. E’ molto dura comprare quando il mercato scende a botte di -10% un giorno si e un giorno no. Il pensiero è sempre quello, “e se domani scende di più?”.
E quanti hanno venduto a gennaio 2021 prima dello storno di febbraio? Nessuno. E’ ancora più dura portare a casa i profitti dopo un 2020 all’insegna dei guadagni facili e infiniti. Nel mondo del web poi è anche troppo facile trovare santoni e guru, esperti trader che conoscono alla perfezione il domani, conoscitori profondi del futuro e di quali settori esploderanno, facendoti credere di essere esperti, di sapere le cose, di avere le notizie giuste. La realtà è che la campanella che ti avvisa quando il mercato storna non esiste, ne per te ne per i guru dalle loro camerette di provincia. Chi ha comprato davvero ai minimi di marzo 2020? Chi aveva un piano, chi aveva un pac, chi aveva un accumulo o un decumulo in corso. Magari aiutato da un consulente che, vista la situazione fuori dal normale delle borse del periodo, ha aiutato a riportare sulla retta via e sul percorso iniziale il cliente (giustamente spaventato) consigliando di approfittare del momento aggiungendo qualche quota in più sul piano programmato. Strategia che non serve a farti ricco subito entrando “one-shot” con tutta la liquidità disponibile, ma che serve a aiutarti psicologicamente portando la giusta disciplina all’investitore efficiente, che combatte la volatilità del mercato con le sue stesse armi, comprando a sconto in fase di ribasso. Perché quando gli investitori inefficienti scappano e vendono in perdita, l’investitore intelligente, con un piano e una strategia, compra un pezzettino, e se lo porta a casa a sconto. Conscio del fatto che quel pezzettino è un altro mattone che aiuta alla costruzione del proprio benessere finanziario futuro. Questo si chiama investire con lungimiranza, nel lungo termine, con un consulente al tuo fianco. Che ti supporta, che ti aiuta, che non ti fa sbandare ma che ti riporta sulla via del percorso iniziato. Agli altri lasciamo le emozioni, i batticuore, le oscillazioni del breve termine, le ansie, la selezione del titolo del momento, le agitazioni, il rischio, il market timing, ma soprattutto le minusvalenze abbondanti che l’investitore medio conosce bene. Per non vivere il tempo che abbiamo in un continuo stato di ansia, alla ricerca inutile della notizia, del guru, del sistema vincente, affrontando una sana pianificazione che ti lasci tranquillo, sapendo che i tuoi risparmi e il tuo patrimonio si rivalutano correttamente con una strategia efficiente, con un consulente vicino per il tuo futuro benessere finanziario. La finanza comportamentale ci aiuta a capire come gli esseri umani prendono decisioni (errate) quando si tratta di denaro e investimenti.
Quando parliamo di investimenti infatti, il vero risultato dipende proprio dalla gestione dei nostri comportamenti. Bellissima in questo caso è la famosa citazione di Warren Buffett: “Gli investimenti non sono un gioco in cui il tipo con un QI di 160 batte quello con 130. La dimensione del cervello è meno importante rispetto alla capacità di tenere il cervello lontano dalle emozioni.” Andiamo a vedere insieme qualche esempio Ancoraggio: Nel campo degli investimenti cerchiamo spesso indicazioni tramite dei numeri, che ci aiutino a prendere dei riferimenti, per validare le opinioni. Ad esempio i massimi di periodo o il rendimento da inizio anno. Non ci rendiamo conto che questi riferimenti possono essere del tutto irrilevanti per la nostra strategia. Contabilità Mentale: E’ un pregiudizio che ci porta a trattare il nostro denaro in maniera differente. Ad esempio, spendiamo i soldi guadagnati col sudore del lavoro in maniera più prudente rispetto a dei soldi vinti col gratta e vinci. Attribuiamo infatti un valore più alto al denaro guadagnato duramente rispetto al denaro capitato facilmente. Bias di Conferma Spesso diamo più credibilità alle informazioni che confermano la nostra ipotesi iniziale rispetto ad informazioni che possono sminuire o screditare la nostra tesi. Questo bias è altamente pericoloso perchè crea una falsa percezione delle probabilità di successo, portandoci ad un eccesso di sicurezza e quindi ad un aumento del rischio. Senno di poi Quando le cose funzionano, come un investimento andato bene, crediamo sia stato merito nostro.Quando le cose invece vanno male, la colpa è stata solo della sfortuna o di un agente esterno a noi. Tutto questo va ad offuscare la nostra capacità di valutare le decisioni, e quindi imparare dai nostri errori. Effetto Gregge Un investitore tende ad avere fiducia di qualcosa solo perchè altre persone hanno la stessa precisa idea. Il pensiero comune del gruppo va a rassicurare i singoli investitori che credono così di fare la cosa giusta. Le bolle speculative nascono qui. Conclusione Il denaro è un argomento altamente emotivo e le emozioni, come abbiamo visto, possono spesso portarci fuori strada. Un professionista al tuo fianco ti aiuta a diventare un investitore migliore, aiutandoti a prendere consapevolezza soprattutto di questi aspetti, piuttosto che del puro rendimento, perchè il vero rendimento lo trovi se rispetti i giusti comportamenti. |
Archivio
January 2025
Le opinioni e le posizioni espresse sono personali. Il contenuto pubblicato sul presente blog ha scopo puramente informativo e non deve essere inteso come offerta o come sollecitazione ad acquistare o vendere qualsivoglia tipo di strumento finanziario. |